Giorni di riflessione e approfondimenti questi
della fine di un'estate poco chiara che non
abbiamo davvero mai visto esprimersi come in
quella settimana di ferragosto in cui sono stato
fuori con mia figlia per uno straordinario tempo
di spensieratezza desiderata ma non raggiunta
come si sarebbe dovuto ed avrei avuto bisogno.
La glorificazione di sé rimpicciolisce e
dequalifica l'uomo che la esprime per cui sul
blog, dopo tanti anni non ho mai pensato a
sancire il loro scorrere su queste pagine così
assordanti e buie anche se molto spesso sono
state rivestite da una luce nuova ed
immarcescibile.
Ripensavo al tempo trascorso dal mio blog e
sono passati almeno 6 anni dalla sua creazione
ma oggi non ne è l'anniversario e non lo
ricorderò quando avverrà né l'ho fatto quando è
avvenuto, ed in questi anni tante le storie e le
avventure le idee e le congetture i sogni e le
asperità di un sentiero che ha tracciato la storia
di parte di me e della mia vita qualunque essa
sia, qualunque essa sia stata.
Un martellio incessante in questi giorni, sarà
l'età, che non mi permette di distrarmi da quante
parole sono state scritte in questo libro e quanto
si è potuto leggere anche dove non è mai stato
scritto nulla ma dove l'immaginazione e
l'interpretazione hanno colto gli sguardi e la
lungimiranza, nell'eleganza della condivisione e
della comprensione come nella bene accolta
critica costruttiva ...meno negli accenti sarcastici
e denigratori ma un blog è l'accoglienza del
mondo e dei suoi abitanti e noi, saccenti
rappresentanti di questo mondo, non siamo tutti
uguali dico per fortuna perché altrimenti
saremmo molto più poveri e derelitti.
Il blog però ha fissato una storia ...la mia!
Inestricabilmente legata a quella di altri da
formarne un intreccio quasi enigmatico a volte
ed altre decisamente lucido e illuminato dalla
consapevolezza del bene in ciò che è bene e
desiderabile.
Il fondo è stato toccato e lì si è giaciuti senza
poter far nulla per cambiare le cose al momento
quando poi il tempo ed i suoi perfetti agenti
hanno permesso di rialzarsi per continuare
incontrando poi vette soleggiate e ventilate da
far riempire i polmoni di un'aria talmente
rarefatta che dovevi far fatica per
abituarti a respirarla...!
C'è stato anche il tempo che ha fermato il tempo
permettendomi di sentire l'aria dopo tanta asfissia e
di esserci sino in fondo ed in modo emozionante
e profondo concedendomi di scoprirmi un pò di
più riconoscendo me in quella scoperta che non è
sempre stata scontata e attraente.
La condivisione della sofferenza mi ha sempre
colpito anche se non sono stato fra i migliori
aderenti a certa solidarietà, quanto meno non
sempre. Altre volte invece ho espresso al meglio
quello che sentivo e nel tempo giusto
esattamente come a me sarebbe piaciuto e mi
piace che gli altri facciano sentire a me.
Il blog con tutte le sue incongruenze si è
conquistato il proprio spazio nella storia del
mondo e non credo sia da cancellare quando
non si dovesse più aver voglia di scrivere
perché c'è una riserva di emozioni ed
espressioni che appartengono alla vita.
Non mi capita spesso per mancanza di tempo
ma facendo gimkana fra blogs mi sono
imbattuto in alcuni dimenticati e solitari ma
perduranti come se fossero lì ad
icona di un tempo trascorso ed intensamente
vissuto. Tristi ma presenti e visibili.
...solo per dire di quanto mi passa per la testa in
questi giorni disattesi...
Mentre scrivo ho la netta impressione delle
scadenze, sensazione che provo ogniqualvolta
assisto alla celebrazione di compleanni
soprattutto qui fra bloggers, ai compleanni dei
blogs, e questa impressione interloquisce
dicendomi di vecchiaia e definizioni, per
questo smetto qui nonostante le parole vengano
morbidamente giù a scorrere tra le braccia e fra
le dita sui pulsanti di questa tastiera che
trasmette me al mondo e che lo ha fatto
per anni e che lo farà ancora senza remore
né ripensamenti.
un abbraccio sentito...
a chiunque passi di qui ma principalmente agli
amici che lo hanno fatto per anni e che lo
faranno ancora...perché è soprattutto per loro
che ho deciso di riportare queste frasi una dopo
l'altra in un luogo ameno e indecifrabile come
questo in cui galleggiamo!
...Gianni
grazie a te per condividere tante emozioni :-)
RispondiEliminaun forte abbraccio, Uomo :*
Arrivo. Leggo. E stavolta sì, lascio un segno.
RispondiEliminaPerchè quello che hai scritto mi ha emotivamente coinvolta,
ora che da due mesi non ho più un blog.
L'ho cancellato, stavolta non per paura o coercizione,
ma perchè venendo a mancare il confronto e lo scambio di sè che avveniva tra bloggers è venuta a mancare una preziosissima parte di sè... e di me.
Continuo però a scrivere... nella speranza che quel clima... quel circolo di esperienze di vita, possa tornare a vivere. Improbabile? Forse, ma non impossibile!
Dopo tanta assenza divenuta reciproca
RispondiEliminami fa davvero piacere leggerti
e leggerti su queste pagine.
...Decisione non facile quella di chiudere
per la registrazione di parte della nostra storia
trascritta spesso in modo chiaro
altre volutamente criptico
per voler dire qualcosa di più
senza voler essere compresi sino in fondo
perché ci cono cose
che desideriamo condividerle si
ma che teniamo per intero solo per noi.
E la loro interpretazione è conosciuta
solo da chi desideriamo sia conosciuta.
Ma c'è qualcosa che voglio dirti
supponendo che già tu lo faccia
quando scrivi per il bisogno di farlo
che è importante scrivere
quando non puoi farne a meno
e solo per quello.
Poi se la condivisione e gli interventi giungono
sono un ulteriore arricchimento
ed io personalmente ho sempre sostenuto
che il commentare sia una opportunità
...una singolare opportunità che ci viene
data nel dire su argomenti
che riguardano altri.
Ma se questo non dovesse avvenire
sarebbe comunque bello il farlo
anche solo per..."vergare" questi fogli inconsistenti che si realizzano solo
nel tempo in cui lettera dopo lettera
viene composto uno scritto.
Mi spiace che tu abbia chiuso
e spero che tu lo riapra al più presto
il tuo blog.
Senza il nostro, il tuo ed il mio apporto
e le nostre idee
e l'umiltà necessaria per dire di noi
di certo questo luogo è più povero.
Poi quando i contenuti sono consistenti
come quelli che ho sempre letto da te
non puoi fare a meno di continuare!
Improbabile forse...certamente non impossibile
che si possano leggere espressioni vere
e non cammuffate dalla falsa rappresentazione di sé che credimi è diffusissima in questi spazi.
ti rispondo qui anche perché non saprei dove altro farlo.
...ciao Calo.
Ciao, un caro saluto. Mi ha colpito quello che hai scritto, (ma in genere riesci ad arrivare all'essenza) e ci si riscopre e ci si confronta, e penso sia bello. Abbiamo iniziato 6 anni fa con un blog comune, con mio marito ed alcuni amici "l'isola che c'è", ma ho sentito il bisogno di averne uno mio ed ho iniziato con le ricette che si sono trasformate in ricette di vita vissuta e mi piace questo spazio, dove si scrive i propri pensieri a volte velati, a volte limpidi. Anche se 2 nipotini mi lasciano poco tempo non lo chiuderò. Qui ho conosciuto persone che hanno svelato una parte di sè ed in cui a volte mi sono riconosciuta, perchè il dolore, le emozioni sono vissute soggettivamente, ma ci si ritrova spesso. Ciao, è bello leggere certi blog...
RispondiEliminaCiao e ben trovato. Ti dò la mia nuova e-mail se mi vuoi contattare:sicdora@alice.it,perchè quella di myblog è stata annullata ed ha mandato in tilt la mia posta elettronica,per cui non posso più entrare per scrivere nuovi post. Dovrò farmi un nuovo blog,da qualche altra parte,se voglio.
RispondiEliminaUn saluto da Corinina.
Ciao Corinina ...
RispondiEliminaè fastidioso quello che ti è successo ma se proprio non c'è alcun rimedio, e per questo forse dovresti contattare la redazione di myblog quantomeno per chiedere se ti aiutano ad 'esportare' il blog. In tutti i casi allora dopo la pausa che presumo e sembra ti voglia prendere... ricomincia da qualche altra parte e fammelo sapere!
un saluto a te!
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=361264490671870&set=a.123120574486264.21721.100003649675702&type=1&theater
RispondiEliminacaro Gianni, so di ripetermi, ma leggerti è sempre un immenso piacere per me, così come ascoltare la tua musica!!
sarei felice di sapere quando sarà il tuo compleanno e ti auguro sin d'ora di festeggiarlo proprio come tu lo desideri :-)
è vero che noi spesso ci leghiamo a determinati oggetti del passato perché hanno un particolare ricordo intrinseco e mai vorremmo distaccarcene, ma credimi... è così bello quando ce ne liberiamo con la consapevolezza che è solo un oggetto il cui ricordo affettivo appartiene unicamente al nostro cuore!
quando ce ne disfacciamo, donandolo magari ad un nostro caro amico, siamo veramente liberi... e felici di vivere il qui ed ora... quel succedersi degli attimi in cui emozioni uniche ed irripetibili, sempre nuove, senza legami col passato ci accolgono!
ti abbraccio, Uomo, augurandoti una felice serata :-)
p.s. se sei su fb, batti un colpo, sarebbe un piacere averti tra gli amici
Ciao Gianni!
RispondiEliminaSai leggerti mi ha colpito il cuore perchè ci abbiamo conosciuto certamente una sera nel mio compleanno. Tu lontano lontano proprio nell'altra parte dal mondo. E sei stato sempre tanto carino con me sempre generoso un sole!
Anch'io mi sono resa conta che a volte non trovo parole di speranza ed amore e per questo mi fermo un tempo e poi ritrovo nel blog la gioia.
Tu sei parte della mia vita e come dice la canzone...
Dai un po del tuo amore
Io darò un po del mio amore
C’è cosi tanto che abbiamo
bisogno di condividere
Inviami un sorriso e
Mostrami il tuo affetto
Ti darò un po della mia vita
Ti voglio un mare di bene!!!!!!!
Ciao Gianni ed auguri per il tuo anniversario del blog.Io sono stata tentata di desistere ,ma poi non ce ho fatta a lasciare gi amici con cui ho conversato per tanti anni e così ,grazie ad un buon consiglio ho rifatto myblog sempre con virgilio ,ma con una nuova veste.Sei il primo a cui lo scrivo : ardor.myblog.it /corininanews. C'è già un mio post. Rispondimi .grazie .Corinina
RispondiEliminaIl blog, come qualsiasi nostra produzione artistica, determina il nostro tempo, ci cadenza il passo e questo talvolta ci turba perché determina anche lo scorrere del tempo, l'invecchiamento... ci impaurisce.Ma guardiamo anche i lati positivi: la spinta che ci dà a scrivere, per pura passione, in piena libertà e con la consapevolezza che i commenti che ci arrivano non hanno mai secondi fini, se non quello che siamo noi ad aver lasciato un segno nel loro cuore...baci
RispondiEliminaSì mi ha fatto piacere ricevere di nuovo il tuo saluto. Ho tenuto il blog per tanti anni ed incontrato tante amabili persone. Alcune che hanno smesso di scrivere mi mancano e rappresentano minuti innumerevoli dela mia vita.Con loro ho scambiato opinioni e pensieri che rileggendoli a distanza mi commuovono. Quindi ho costatato che un pò della mia e della loro sensibilità trascorre nelle parole e lascia un segno .Perciò voglio dedicare a te una mia poesia ,per ringraziarti della sollecitudine con cui mi hai risposto,nonostante le difficoltà:Parole in musica/ onda di antiche memorie/mossa da un lento valzer /oscillante come le ore che scorrono./Tutta la vita/potrebbe essere così/tra un passo di danza e l'altro/gli occhi socchiusi/ in un sogno verace.Spero ti piaccia ed a presto.Corinina
RispondiEliminaLe mie dita erano come intorpidite invecetu sai bene che scrivo solo se sento profondamentestemperando con metafore gli accenti che potrebbero essere troppo fortie restando in silenziopiuttosto che ferire le persone a cui tengoma a volte si deve... perché le parole scoppiano dentroe solo così si tocca il vero sotto quei veli...ora diventeremo naufraghi migrantie anche a me tutto torna alla mentee rifluisce nei foglil'inchiostro profuma... lo senti Gianni?Un salutoanzi no... questohttp://youtu.be/8PafDO-lATIAlessandra
RispondiEliminaGrazie Corinina!Molto bella e significativa. La conservo caramente e grazie ancora per il pensiero gentile che hai avuto. Un abbraccio.Uomo
RispondiEliminaI blog stanno chiudendo...forse a causa di facebook. Ma facebook non è una casa, il blog è casa. Fa piacere leggerti.
RispondiElimina