Uomo

Uomo

16 luglio 2016

12 LUGLIO 2016
























...sulla linea ferroviaria Andria - Corato - Bari


12/07/2016

Non doveva succedere.
Poteva non succedere.
Si sarebbe potuto evitare se si fosse stati più attenti.
Ora dobbiamo stabilire il prezzo dei morti perché ogni cosa riceva la giusta quantificazione,
il degno risarcimento foss'anche emotivo e del cuore.
Ma quanto può valere, quanto possono valere le vite di ciascuno di loro.
Quanto quella dei bambini o degli studenti
che inseguivano il sogno di ultimare gli studi
per praticare la professione alla quale si sentivano portati
e per la quale avevano studiato così tanto.
Quanto vale quella delle persone più mature
che avevano deciso di godersi la vita
senza dimenticare di vivere e di considerare gli attimi
che si susseguivano per loro nella straordinaria scoperta
di quanto possa essere bella e ricca l'esistenza di un individuo.
Dobbiamo stabilire un prezzo.
Ma quale prezzo è abbastanza alto per una vita,
quale è sufficiente per riscattarla,
quale costo dovrà essere stabilito se non quello di altre vite?
Vita per la vita perché niente può essere pagato
per riscattarne una se non con un'altra!
Cosa facciamo allora stabiliamo la pena di morte
o la legge del taglione occhio per occhio,
dente per dente e vita per vita!
Dobbiamo ricorrere a questa soluzione
per risarcire i familiari dei superstiti....
non so se questo potrebbe soddisfare anche solo uno di loro
perché il prezzo di una vita non ti rende la vita di chi ti è appartenuto
ed era parte del tuo corpo, delle tue mani, delle tue gambe
e dei tuoi occhi sino ad esserne dentro nel profondo a tal punto da vedere solo lui.
Ma un giorno arriva e quel giorno è arrivato,
quello che non sarebbe mai dovuto arrivare,
quello che si pensa tarderà
per permetterci di realizzare ogni aspetto del nostro futuro.
Quel giorno è arrivato crudele e senza alcun preavviso
per tutte quelle anime scherzose e dialoganti col mondo
in quel breve tragitto di una maledetta strada ferrata
che un giorno alcuni operai sotto il sole di un'estate assolata
hanno realizzato pezzo dopo pezzo
ignari che proprio dalla fattura delle loro mani e del loro ingegno
si sarebbe generata la morte.
Errore umano,
solo questo,
e questo basta perché poi le indagini chiariranno le responsabilità
e tutto tornerà a tacere
di un giorno inequivocabile ed indimenticabile
che ha soltanto cominciato a gridare
con un'eco che anche i più distratti
ne rimarranno
assordati.






Per tutti i morti che hanno segnato un giorno in modo indelebile
















Uomo



































































7 commenti:

  1. Ci insegnano fin dall'infanzia i nostri genitori , educatori , insegnanti , o chi per essi che la Vita e' Unica ed Irripetibile (soprattutto)
    Con queste parole , ti lascio un mio personale pensiero
    al riguardo , anche se nel tuo bellissimo post ne hai
    scritto perfettamente e con una chiarezza estrema , la
    sintesi di quanto alla fine Noi Uomini di buona volontà
    ci rendiamo conto che siamo un Nulla , che in un lampo
    di flash corriamo incontro a Dio in un Cielo che raccoglie
    le Anime , tutte , indistintamente , ma con la Fede si
    pensa che almeno dopo la morte ci sia la pace assoluta.
    Quella che in Terra non avremo Mai.
    Un caro saluto Uomo ed un abbraccio .
    Buona fine settimana .
    Rosy

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    1. E' una speranza che condivido Rosy e mi ritrovo in quello che scrivi, anche se questo non ci esime dall'opporci a tali ingiustizie che defraudano l'uomo dello stesso diritto alla vita.


      Buona serata!

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    2. Condivido anch'io il tuo pensiero , una cosa penso sia fondamentale al riguardo , dopo tante parole che si sono sentite al riguardo , quello che colpisce maggiormente è il (come sempre purtroppo) sentire che si "poteva evitare" una tragedia simile ... senza dilungarmi oltre per rispetto alle vittime , ed ai familiari tutti ,lascio quì un abbraccio.
      Buona serata Uomo

      Rosy

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  2. Caro Gianni,
    Hai raggione non doveva succedere e non poteva succedere! Sempre la stessa domanda senza risposta fino a quando non lo so. Ci siamo fragili ci siamo nelle mani di Dio, ma la giustizia ci vuole!Perchè nessuna vita e' vissuta in vano. Deve farsi giustizia dagli uomini e da Dio.
    Verissimo tutto quello che hai scritto sono affezionata a te.

    Abbraccio da lontano

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    1. Ciao Martha
      Concordo con te che Dio ha i suoi piani che noi non possiamo conoscere, dal nostro canto abbiamo bisogno di opporci a fermare come possiamo chi causa il male.

      Grazie per le tue parole!
      L'affezione ti assicuro è reciproca.


      Ti mando anch'io un abbraccio per il quale le distanze non contano!


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  3. Il prezzo è già stato pagato, alto, infinito. Non c'è risarcimento.

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    1. Comprendo la vastità della tua affermazione ma è difficile accettare la compensazione se penso che in quei treni sarebbe potuto stare chiunque che appartiene anche noi che ne stiamo scrivendo.

      Un saluto a te

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