Uomo

Uomo

4 febbraio 2017

NOI



















Che poi non si dica che non c'è speranza.
Perché speranza c'è.
Nelle mirabolanti fantasie
dei sogni più arditi
con la coscienza che non sarà facile
ma che anzi le difficoltà
ci permetteranno di alzarci in quel volo
tanto atteso e così desiderato.

Mi sono seduto davanti al pc
e sembra che le dita scorrano da sole
che sono io a doverle seguire
piuttosto che il contrario
mentre penso e realizzo dei giorni
che ci sono stati e quelli in cui stiamo vivendo
nei quali sembra che ci sia povertà
e non solo economica,
distrazione
e non solo perché incroci lo sguardo del fascino di una bella donna,
cinismo e non solo quello necessario
per la soluzione di controversie oramai vetuste.

Ma dov'è la speranza allora?
Credo che la speranza sia in noi.
Esattamente in noi.
Come comprendendo il modo in cui siamo fatti
e di quanto siamo capaci.
Nella scoperta di ciò che non è possibile vedere
approfondendo l'entrata in una dimensione nuova e possibile.
Senza dimenticare la forza della difesa,
tutta razionale e giustamente egoistica.

Insomma una nuova strada
che parte dall'uomo
per quelli che sono degni di rientrare nella categoria
e di esserne degni rappresentanti.



















































11 commenti:

  1. E' la speranza , tenera e forte essenza del nostro
    essere , invocata soprattutto in questo tempo ,
    dove ne abbiamo bisogno per non cadere in un
    baratro buio , senza capirne il vero perche' .
    Sollevati da una forza che insita in Noi , si prova
    a camminare a fianco , a volte anche in silenzio,
    o meglio in punta di piedi , e soltanto le anime
    potranno sentirsi Unite da un affetto profondo.

    Un incantevole connubio di pensieri e note ,
    bellissimo ed emozionante questo tuo scrivere
    caro Gianni .

    Il mio abbraccio per Te

    Rosy

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    1. Se la realizzazione dei sogni passa dalla credulità e dai miraggi che a stento sono visibili in un'area rarefatta come quella dei deserti nelle ore più calde mentre il suolo rovente disegna illusioni, allora la speranza sia la benvenuta pur nella piena consapevolezza della difficile interpretazione che possiamo dare al nostro scorrere nel tempo.

      Un abbraccio ricambiato volentieri.

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    2. E' l'unico modo che non ha controindicazioni : sperare.
      E' portare l'animo in uno stato di sogno-veglia , dove
      si e' consapevoli dei nostri limiti umani .
      Un'aura di bene che raggruppa tutte le altre che
      si uniranno con lo stesso pensiero , e ne irradieranno
      Luce , di speranza per un tempo migliore.

      Un caro saluto Gianni , con un abbraccio .

      Buon fine settimana.

      Rosy

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  2. La crisi sottintende una rottura degli equilibri e, proprio per questo, può rappresentare una grande opportunità per produrre cambiamenti di segno positivo, soprattutto da noi, dove ci sono sempre state enormi difficoltà a modificare qualsiasi cosa.
    La crisi potrebbe darci la scossa di cui abbiamo bisogno per fare mutamenti significativi, uscire dalla logica in cui giochiamo per non perdere e giocare per vincere, smettendo di essere ostaggi della situazione che abbiamo attivamente o passivamente contribuito a costruire.
    Conta soprattutto l'atteggiamento individuale : guai a lasciarci paralizzare dal senso di impotenza.
    Mi è piaciuto moltissimo come ti sei espresso!
    Direi "Grande Uomo"
    Ciao da Lauraluna

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    1. Come in una rinascita o nel germoglio di una pianta da un seme che se non muore mai potrà produrre alcunché. E stiamo ad osservare, allora, una vita colorata e profumata generata dalla morte e dal dissolvimento. Ciclo in noi ed intorno a noi che esalta la bellezza della probabilità e dell'avventura nel non conoscere di quale forma sarà né della direzione che prenderà.

      Grazie Lauraluna.

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  3. La speranza c'è sempre, se non gli chiudiamo le porte avrà per noi gradite sorprese, porterà novità inaspettate. E pazienza se a volte si infrange, i mille frammenti che si creano hanno il potere di riflettere luci nuove. Sta a noi scegliere.
    Il commento musicale è da brivido...
    Ti abbraccio.

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    1. Bello il riflettere luci nuove! E mentre loro illuminano il nostro mondo crediamo di poter nutrire la giusta fiducia nel sentiero che illuminano per noi e che lentamente si prospetta in direzioni del tutto impreviste.

      Un abbbraccio per te.

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  4. Un saluto per segnalarti il mio passaggio nel tuo blog
    ciao

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    1. Ben ritrovata! E' sempre un piacere la tua visita!

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  5. Buona settimana caro Gianni , sia
    foriera di buone intenzioni in noi ,
    di buoni propositi in un volo di
    infinita speranza .

    Un abbraccio

    Rosy

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