Per quel bisogno di lasciare una traccia
quando troppe notti diventano insonni
ed hai solo il desiderio di uscire
fuori da te.
Avanzi di un passo
ma ti accorgi che il tuo piede
poggia sul vuoto
come aleggiando,
superato lo smarrimento
provi a metterne un altro
e anche questo poggia su qualcosa
ma non riesci a vedere nulla,
solo senti che va tutto bene.
C'è una via nascosta,
allora,
di quelle che non possono essere viste,
non puoi identificarla
come se fosse logico e prevedibile
per scoprirla e percorrerla
forse bisogna mettere quel passo
dove sembra che non ci sia nulla
dove non si vede nulla che possa essere visto
con i soli occhi.
Uno squarcio che libera la vista
dischiude una dimensione nuova
fantastica del futuro
ipotizza un nuovo creato
panegirico di una genesi.
Che si inauguri allora
quel cammino nascosto
che palpita scandendo la verità
celata e custodita
per chi avrà il coraggio
e la forza
di non cedere affatto
continuando a cercare.
RispondiElimina"E ho messo le parole ad asciugare al sole
come se il vento potesse portarle da te, ora che
comincia a farmi male la nostalgia che ho
per quello che ora rivivere non è possibile ..."
Ho scritto qualche riga presa dal bellissimo testo di Cameriere. Mi è molto difficile farne una prosa , su queste
parole , che vibrano in ogni riga nell'anima , e nascondono emozioni infinite che spesse volte vengono lasciate
dentro noi , o capita a volte di catturare bellissime parole e tenute gelosamente per farle portare dove il
pensiero vuole ....
Bellissime anche le tue di parole caro Gianni , bentrovato ed augurandoti una buona giornata ti lascio un
grande abbraccio .
Rosy
Quelle emozioni nascoste in noi mai ne saranno liberate se non da chi a cui quelle appartengono.
Eliminasorriso per te
E forse nemmeno a chi appartengono
Eliminariusciranno a liberarle , fino a renderle
leggere , quasi volanti , senza alcun
peso sul Cuore , che spesse volte ,
capita di non riuscire ad esprimerle
come si vorrebbe ... non per paura ,
penso, per timore di non esser capiti
e per questo vederle rifiutate...
Ci sono Emozioni che , anche se non
dichiarate esplicitamente , le senti ...
dentro , come un abito invisibile che
ci avvolge , aderendo sulla pelle....
Buon fine settimana caro Gianni
Un abbraccio ed un sorriso , grazie delle tue bellissime parole .
Rosy
Depauperare le emozioni del valore che possiedono ed il loro significato che è il motivo per cui esistono e sono venute alla luce, impaurisce, per la mancanza di quella comprensione che, unica, può fornire il giusto significato a quelle.
RispondiEliminaLa conservazione delle emozioni che fanno parte però della nostra vita non è indolore. Diventano parte del nostro respiro che non ne possiamo fare a meno per il rischio di soffocare ma tant'è che la vita offre anche questo. E noi faremo di tutto per sorridere. Prenderemo il tempo per osservare il mare che si infrange sulla battigia ed ascolteremo il rumore che il vento produce passando fra le foglie. E non potremo fare altro.
Buon Fine settimana!
Le emozioni…le strane sensazioni,non sono tangibili, non si toccano, ma ci vivono dentro, in fondo in fondo,si può ignorarle, ma si perde l’essenza della propria Vita. Dicono che con l’età ognuno dovrebbe trovare un equilibrio, ma secondo me se si vuole vivere intensamente bisogna ascoltare le emozioni, di qualsiasi natura esse siano, io ci respiro insieme.
RispondiElimina"Che si inauguri allora
quel cammino nascosto
che palpita scandendo la verità
celata e custodita
per chi avrà il coraggio
e la forza
di non cedere affatto
continuando a cercare."
Versi bellissimi.
Ciao Uomo, Lauraluna
Grazie per l'apprezzamento!
EliminaE condivido in maniera convinta che tutte le età e qualunque stagione si esprimono con quelle emozioni che se anche remote ma sempre presenti e più vivide che mai con quelle che via via il tempo di fornisce, ci danno il senso delle cose e la nitida sensazione di vivere e vivere per davvero. Guardavo intorno a me, oggi. come cercando qualcosa che invece era ed è soltanto dentro me ed in nessun'altro luogo e questo edifica noi stessi nell'equilibrio si ma della consapevolezza delle cose che possediamo e di cui siamo fatti, non del loro uso e nel loro affidamento.
...continuando a cercare
Un saluto a te Lauraluna