Uomo

Uomo

4 febbraio 2017

NOI



















Che poi non si dica che non c'è speranza.
Perché speranza c'è.
Nelle mirabolanti fantasie
dei sogni più arditi
con la coscienza che non sarà facile
ma che anzi le difficoltà
ci permetteranno di alzarci in quel volo
tanto atteso e così desiderato.

Mi sono seduto davanti al pc
e sembra che le dita scorrano da sole
che sono io a doverle seguire
piuttosto che il contrario
mentre penso e realizzo dei giorni
che ci sono stati e quelli in cui stiamo vivendo
nei quali sembra che ci sia povertà
e non solo economica,
distrazione
e non solo perché incroci lo sguardo del fascino di una bella donna,
cinismo e non solo quello necessario
per la soluzione di controversie oramai vetuste.

Ma dov'è la speranza allora?
Credo che la speranza sia in noi.
Esattamente in noi.
Come comprendendo il modo in cui siamo fatti
e di quanto siamo capaci.
Nella scoperta di ciò che non è possibile vedere
approfondendo l'entrata in una dimensione nuova e possibile.
Senza dimenticare la forza della difesa,
tutta razionale e giustamente egoistica.

Insomma una nuova strada
che parte dall'uomo
per quelli che sono degni di rientrare nella categoria
e di esserne degni rappresentanti.