Uomo

Uomo

8 giugno 2017

2=1
































...ti sembra di assistere ad un film e ti sfugge
che il protagonista potresti essere tu e ciò che ti appartiene
vedi una storia che segna la storia e cresce,
si espande influenzando tutto ciò che sfiora,
tutto ciò che lambisce
ti vedi nei gesti e negli sguardi
e vedi lei mentre ti guarda
ignara di essere osservata.
Fra amici sorridendo e dialogando
con quello sguardo di tenerezza ed ammirazione
che grida più del sole e del rimbombo del tuono
in una giornata piovosa
alchimia di intrecci ed intesa profumata dal respiro affannato
dell'abbandono e della fiducia,
del poggiarsi vivendo come se dovessi morire se non ci fosse
e moriresti pure felicemente se questo servisse,
se potessi parlare al suo cuore
più di quanto possano le parole
perché sentisse quanto profondamente vive in te
e quanta vita vive nel suono delle sue parole
nei suoi gesti
nei sorrisi che desideri come aria nei polmoni
e che ti sembra stiano nelle tue origini.
Scopri per questo che il destino
ha raggiunto il destino
ed ogni cosa è tornata al suo posto
in quell'incontro
gli astri si sono ricomposti
ed hanno cominciato a brillare
le correnti hanno ripreso il loro cammino
raggiungendo le spiagge calde e assolate
e tu sei e ti senti a casa
perché sei nato per questo
lo stai solo vivendo adesso
mentre cominci a vivere davvero.
































































































4 giugno 2017

CAMBIAMENTI





























Strano comportamento quello del nostro stato. Quando si parla di avere determinazione per la regolamentazione dell'immigrazione è buonista, comprensivo, tollerante, altruista e benevolo mentre quando si tratta di imporre il vaccino che dovrebbe essere una scelta individuale e libera sfodera tutta la sua incisività minacciando la privazione della patria potestà ai genitori che non osserveranno l'obbligo con multe salatissime. L'altro giorno ero in autobus come ogni giorno per ...recarmi al lavoro ed una ragazza di colore dai tratti evidentemente africani parlava al telefono concitatamente e molto concentrata quando ad un certo punto sono saliti i controllori che lentamente dopo aver setacciato tutti i viaggiatori alla spasmodica ricerca dell'elevazione di una multa possibile, sai com'è bisogna pur vivere, si sono imbattuti in quella che ne aveva due di controllori davanti ma come se nulla fosse continuava a parlare al telefono e lì ha cominciato a montare la rabbia, la mia, insomma hanno aspettato silenziosamente per almeno un quarto d'ora per poi fermare l'autobus invitandola a scendere ma senza multarla. A quel punto sono scoppiato io contro di loro, ma questa è un'altra storia. Comportamento quello del nostro stato che la dice lunga sulle lobby che governano il nostro governo e sugli interessi promossi e tutelati dai nostri governanti. Infatti è quanto meno strano che l'afflusso dei migranti che rende molto a personaggi collusi con il governo non venga intaccato così come non viene sfiorato l'interesse delle case farmaceutiche che sperano che la gente sia malata, che abbia qualcosa riconosciuta e sancita come malattia, che sia obbligatorio vaccinare tutti mediante vaccini altamente e giustamente contestati da medici ricercatori, biologi mai ascoltati anche per vagliare la possibilità di stare sbagliando in qualcosa. Il nostro stato non ha ragione di essere, in quanto non cura gli interessi degli italiani. Triste ma vero riconoscere ed accorgerci di stare vivendo in una terra che sta diventando sempre più straniera.