Scivolando
come in punta di piedi nell'aria silenziosa e ovattata del novo anno passeggio
lungo un sentiero umido e tappezzato di foglie una volta verdi e mosse dal
vento, morbido tappeto che invita ad
inoltrarsi fra gli alberi così numerosi e ramificati da anticipare l’oscurità
prodotta dal tramonto del sole già pallido in un giorno piovoso.
Ma
adesso ha smesso e al suolo vaporizza l’acqua accumulata creando una nebbia non
fitta che obnubila la vista così da aver bisogno di concentrare l’attenzione su
ciò che mi si prospetta davanti.
E’
lo scroscio di una piccola cascata da una conca ormai sempre ricolma mentre si
riversa in quella più in basso, il rumore che ascolto, amplificato dal silenzio
e dall'isolamento che gli stessi alberi creano.
Ed
i giorni ricominciano. Ma non nel solito modo nel quale non ti aspetti nulla se
non ciò che sei abituato ad avere perché anche se i giorni appena cominciati
sono uguali agli altri, non lo sono i miei occhi.
Non
lo è lo sguardo utilizzato da loro, né l’interpretazione che loro danno al
nuovo tempo né ciò che esprimono nel dialogo col mondo.
La bellezza della natura non è mai la stessa e i nostri occhi si rinnovano con essa
RispondiEliminaGradita molto, parole e foto
Buona Epifania
Mistral
...i nostri occhi e le nostre mani ed il suono che produciamo e le parole che diciamo.
EliminaCome nel mondo che via via scopriamo.
Buona Epifania anche a te!
Uomo
Tutta la bellezza della natura vive in questa foto.
RispondiEliminaOgni qualvolta ci soffermiamo ad ammirarla il suo spettacolo
cambia dinanzi ai nostri occhi, ogni giorno è una scoperta.
Ti lascio un sorriso e un augurio di Buon Anno.
Rakel
Quella bellezza è anche dovunque ci sia la vita che la natura esprime come può e di cui, è vero, ci meravigliamo ogni giorno.
EliminaBentornata!
Grazie per gli auguri che ricambio volentieri sperando che anche per te sia un anno sereno!
Uomo