Sul ciglio della fine di quell'altopiano,
immobile, ammirando quel vuoto che si para davanti
silenzioso e fresco, denso della salsedine rarefatta dal vento,
elevata sin lì in alto dal fragore delle onde
che si infrangono sugli scogli
o che si arrotolano al largo, giocando,
prima di raggiungere la riva
per farsi udire e notare
per la forza che dimostrano.
Un'estate trascorsa muovendomi
con la velocità del desiderio di scoprire
altre aree, altre spiagge, altre anime e corpi
e non ho ancora finito.
Ho fantasticato dei sogni
e ne ho conosciuto le pareti
ne ho toccato le porte, aprendole,
camminato sopra, lasciando le tracce
nei ricordi che ora affollano la mente.
Ho abbandonato quella vista
voltandomi e lasciandola alle spalle
per scoprirne ancora
di più vaste e ricche di motivi,
di quelli addotti per percorrere le vie del vento
che bagnano il viso di lacrime senza fermarsi,
che ti fanno palpitare e vibrare l'anima
come fosse corda di un violino
nelle mani di un virtuosista,
tutt'uno con il suo strumento,
fuso col mondo.
Il calore di questo sole
appena sorto all'orizzonte di un giorno vivace,
ricco dell'emozione della partenza
e della felicità del tornare
per la pausa di un tempo
che guarda ancora con gli occhi lucidi del desiderio
puro ed incontaminato del vivere
come mai e come mai sarà
se solo mollassi un attimo.
...Inventi la poesia,
traendola
dalla realtà che ti appartiene
nella miriade dei colori utili
per dipingere
un futuro possibile
Siamo anime che spaziano in un mondo
RispondiEliminache e' tutto da scoprire , attimi di gloria
uniti a molti sconforti e poca virtù ,
quella che solo la poesia dona , a volte
ci fa volare un pensiero , e altre ci
sentiamo inutili , stancamente le
situazioni si ripetono , ed allora sai
che l'unica cosa per cui mai e poi
mai ne potrai fare a meno , è
l' essere noi stessi e guardarci
dentro resta l'unica via per illuminare
anche gli occhi di chi amiamo per
ritrovarli in un attimo vicini.
Bellissimo questo tuo post caro Gianni , buona giornata .
Ti abbraccio
Rosy
Un mondo da scoprire... è quello che permette di soddisfare quella insaziabile curiosità che come un verme non muore mai dentro noi. Così superiamo quei momenti di stasi per nutrire la spinta e la considerazione della gioia e dell'appagamento.
EliminaBuona serata Rosy
Grazie per la risposta , in punta di piedi ascolto le parole di questa splendida canzone ...
EliminaCari saluti
Rosy
Già dall'ascolto di questa canzone ho capito che il tuo post sarebbe stato bello, di più, emozionante.
RispondiEliminaTu non scrivi spesso ma quando lo fai lasci il segno.
E non ho nessuna intenzione di commentare il tuo scritto, non è una scusa, certi brani vanno solo gustati, riletti tante volte e farli diventare un po' tuoi.
Grazie.
Grazie Laura per il tuo apprezzamento e sai quanto il desiderio di esprimersi e di comunicare emozioni risieda negli scritti che transitano su queste pagine.
EliminaBello il tuo commento non commento. Comprendo, anche per esperienza personale, lo stare nell'ascolto senza intervenire ricercando quasi una sorta di identificazione e sono contento che qui tu abbia provato questo.
Ti abbraccio e grazie a te.
Come al solito ho dimenticato di firmare, ne approfitto per un saluto caloroso.
RispondiEliminaCiao Lauraluna
"...Inventi la poesia,
RispondiEliminatraendola
dalla realtà che ti appartiene
nella miriade dei colori utili
per dipingere
un futuro possibile"
E' bellissima!! ... penso che davvero la poesia sia tutto ciò ... Un sorriso a te e buona giornata!
Marinetta
Grazie Marinetta per le tue parole e benvenuta qui!
EliminaChe poi quella straordinaria ordinazione in versi, non siamo che noi, con le nostre consuetudini e meraviglie che ogni giorno scontriamo e attraversiamo per ritrovarci poi a conoscerci un po' meglio. Almeno un po' di più.
Meraviglia! Non dico altro.
RispondiEliminaCommento musicale stupendo.
Potere della successione di quelle note che riescono a penetrare fin dentro le emozioni.
EliminaBen ritrovata Penelope
Un passaggio lieve , leggendoti ancora , ti lascio un abbraccio in un pensiero per un buon fine settimana caro Gianni.
RispondiEliminaCiao , Rosy
Quei soffi leggeri, appena accennati, lasciano traccia di sé come un'orma su di un terreno molle.
EliminaGrazie Rosy!
Buon fine settimana anche a te!