Uomo

Uomo

17 ottobre 2020

TORNANDO









C'è stato bisogno di ricorrere ad una pausa

in un'ora tarda, quella del buio

quando tutt'intorno è silenzio e tremolio delle foglie agitate dal vento

che ne senti il fruscio che si insinua fra i pensieri.

Come il gorgoglio dello scorrere dell'acqua dalla fontana, 

quella alle porte di casa della nonna così tanti anni fa,

spesso restavo disteso a guardare il soffitto

per ascoltare attentamente, per saggiare la eco che in quel cortile risuonava...

...per tornare al bisogno che sento di tracciare il vuoto, 

rimarcando l'assenza di qualcosa

puntualizzare una vita

che vive rigogliosa come un campo di grano maturo

giallo come i raggi del sole

e respirare della creazione dei mondi

mediante le parole che rispecchiano l'anima

eloquente oratore 

nel silenzio della scrittura

che si distende e accumula 

formando storia, desideri e sogni

mentre ti senti così,

tutt'altra cosa.



















Uomo

























































 

1 commento:

  1. Note e parole che ristorano il sentire del cuore.

    Splendido post e musica caro Gianni.

    Rosy

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Commenti critici sono anche i benvenuti se fatti con la discrezione che leggi in queste righe.